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Informazioni pratiche

Informazioni pratiche

Prima di decidere di viaggiare alle isole Hawaii, pensateci bene: sapete tutto ciò che vi occorre sapere?

Nella stragrande maggioranza dei casi, chi sceglie di viaggiare alle isole Hawaii ha mille curiosità, dalle più comuni alle più stravaganti.
Ecco perché abbiamo deciso di raccogliere in un unico posto tutte le principali informazioni da conoscere prima di organizzare il vostro viaggio alle isole Hawaiifusi.
Cominciamo dalle basi.

Dove si trovano le Hawaii

Le isole Hawaii fanno parte degli Stati Uniti, in particolare si tratta di un arcipelago vulcanico situato nell’Oceano Pacifico centrale, all’altezza dei tropici a circa 4.000 km dalla costa americana, in corrispondenza della California, e ad altrettanti 4.000 km da Tahiti.
Abbiamo già detto che quello delle isole Hawaii è un arcipelago e questo è composto da otto isole:

Oltre a queste isole principali, rientrano nell’arcipelago anche isolotti minori e piccoli atolli.
La peculiarità dell’arcipelago sta nel fatto che ogni isola è diversa dall’altra, per clima, attrattive e paesaggi, tanto da sembrare di muoversi tra mondi diversi.

Informazioni pratiche per visitare le isole Hawaii

Per godervi in tutto relax il vostro viaggio e soggiorno alle Hawaii, è importante essere a conoscenza di alcune notizie importanti per non incappare in imprevisti.
Per questo abbiamo preparato un elenco di informazioni pratiche, ma indispensabili da mettere in valigia:

  • documento essenziale, il passaporto in corso di validità con una scadenza residua di almeno 6 mesi;
  • per potersi recare in America senza richiedere un visto, è necessario avere l’ESTA, “Sistema Elettronico di Autorizzazione al Viaggio”;
  • per poter guidare un auto alle Hawaii, è sufficiente la patente di guida Italiana. Potete anche richiedere la patente di guida internazionale presso la motorizzazione civile o presso gli uffici ACI, con tempi di rilascio sui 15/20 giorni circa;
  • prima di partire, vi consigliamo di stipulare un’assicurazione sanitaria per essere più tranquilli. Questo perchè i prezzi di un’eventuale visita e/o ricovero hanno dei costi altissimi, dunque non conviene rischiare se con una spesa ragionevole possiamo passare una vacanza in tranquillità!
  • essendo uno stato degli Stati Uniti, la moneta ufficiale è il Dollaro (USD);
  • da non dimenticare la carta di credito! Al contrario dell’Italia, in America l’utilizzo della carta di credito è la normalità, perchè è un metodo di pagamento veloce ed efficace. Se avete noleggiato un auto per la vostra vacanza, non sarà possibile ritirarla se non viene presentata la carta di credito a vostro nome;
  • Hawaii fuso orario: qui non vige l’ora legale, quindi la differenza di fuso orario con l’Italia è di 12 ore indietro in estate, e di 11 in inverno;
  • come in tutti gli Stati Uniti, si utilizza una presa di corrente particolare differente da quella Europea, quindi si cosiglia di portare con voi un adattatore universale;
  • oltre al tipo di presa anche il voltaggio della corrente non è lo stesso. In America è di 110-120V, mentre in Europa abbiamo una corrente alternata a 220V;
  • la lingua principale è l’inglese, mentre l’hawaiano è utilizzato principalmente nella cultura e nella musica, e viene ancora parlato da pochi anziani nativi;
  • non sono necessarie vaccinazioni obbligatorie.

Visti e dogana

Come già indicato, per poter entrare in America serve un passaporto e il modulo ESTA o un visto.
Il passaporto elettronico o a lettura ottica che dovrete presentare al controllo documenti, deve essere in corso di validità con una scadenza residua di almeno 6 mesi.
Se non siete in possesso di un Visto per gli Stati Uniti e il vostro soggiorno alle Hawaii è inferiore ai 90 giorni, potrete aderire al Visa Waiver Program. Dovrete compilare online il modulo ESTA (costo 14$), rispondendo ad alcune domande biografiche basilari atte a verificare l’idoneità all’ingresso ed attendere l’approvazione alla richiesta d’ingresso in America. Abbiamo preparato una pagina che vi guiderà passo passo su come compilare il modulo ESTA Usa.
Per usufruire del programma Visa Waiver Program è necessario:

  • viaggiare esclusivamente per affari e/o per turismo;
  • rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorni;
  • possedere un biglietto di ritorno.

L’Esta non è altro che un’autorizzazione per viaggiare nel suolo americano.
Circa un’ora e mezza prima del volo che vi porterà negli Stati Uniti vengono effettuati dei controlli a campione su bagaglio a mano e vestiti.
Una volta atterrati sul suolo americano, verranno effettuati i controlli dei documenti all’immigrazione. Qualche mese fa, prima dell’atterraggio negli States, veniva consegnato il “modulo della dogana”, da compilare e da presentare ai controlli di sicurezza, dove un ufficiale dell’immigrazione faceva domande mirate per capire il motivo del soggiorno in America. Terminato il breve colloquio, veniva scattata una foto alla retina e prese le impronte digitali e veniva poi rilasciato il passaporto timbrato, con la data di ingresso e quella di uscita (90 giorni).
Ora, per evitare file interminabili di turisti in attesa del proprio turno, questa procedura è stata sostituita dal kiosk (chiosco) sia per i turisti in possesso di un visto, che per quelli col modulo ESTA. Dovrete rispondere alle domande visualizzate sul display (disponibile anche in lingua italiana), vi verrà scattata una foto e verranno prese le impronte digitali. Il tutto verrà registrato con una comferma rilasciata dalla stampa di uno scontrino che dovrete consegnare all’ufficiale dell’immigrazione che vi apporrà il timbro di entrata e uscita, per poi recarvi al ritiro dei vostri bagagli. Questa procedura non è ancora presente in tutti gli aeroporti degli Stati Uniti dove farete scalo, per cui potrete trovare la vecchia procedura. Le procedure per l’immigrazione possono durare anche 3 ore (raramente di più) per cui sappiate regolarvi con la durata dello scalo. 3 ore tra un volo e un altro sono suffcienti nella maggior parte dei casi.
Quando fate uno scalo intermedio ricortatevi che la valigia sarà da ritirare. Dopodichè dovrete rifare il check-in, oppure durante il tragitto al gate di partenza troverete un punto di ritiro bagaglio, ma solo se non dovrete cambiare Terminal.

Ad un certo punto del volo verso le Hawaii, verrà consegnato e richiesto di compilare il “modulo di dichiarazione di piante e animali” (Hawaii Agricultural Declaration Form). Secondo la legge dello stato delle Hawaii, tutti i passeggeri che arrivano alle Hawaii sono tenuti a compilare il modulo. Lo scopo è quello di impedire a piante, animali e parassiti stranieri di entrare nell’ambiente unico dell’arcipelago hawaiano, questo perchè molte piante e animali provenienti da altre parti del mondo possono essere dannosi. Se si trasporta uno degli oggetti menzionati sul modulo, è necessario dichiararlo ed essere soggetti ad ispezioni e possibile quarantena di una qualsiasi pianta o animale ritenuto pericoloso.

Assicurazione sanitaria

Quando si viaggia negli USA, è consigliabile stipulare un’assicurazione sanitaria, la quale può tornare utile in caso di pronto soccorso o ricovero alle Hawaii, offrendo una tutela importante: infatti, senza assicurazione sanitaria, si resta esposti a costi molto elevati per le cure.
Inoltre, il prezzo delle assicurazioni non è esagerato, quindi la spesa vale il vantaggio.
Speriamo di esservi stati utili con questa piccola guida riassuntiva e vi rimandiamo ai singoli articoli di riferimento, per maggiori informazioni.

Fuso orario Hawaii

Le isole Hawaii rientrano nella zona di fuso orario detta UTC -10, mentre l’Italia rientra nel fuso orario UTC +1 e, per quanto riguarda la differenza di fuso orario Hawaii con l’Italia, bisogna tener conto del fatto che questa varia a seconda del periodo in cui si sceglie di andare, in quanto nell’arcipelago non vige l’ora legale.
Quando in Italia è in vigore l’ora solare, la differenza di fuso è di 11 ore, mentre quando in Italia vi è l’ora legale, la differenza arriva a 12 ore: insomma, il fatto di essere avanti di mezza giornata rispetto alle isole Hawaii, vi farà guadagnare tempo durante il viaggio.

La lingua

Nelle Hawaii, vi sono due lingue ufficiali: l’inglese e l’hawaiano, che rientra tra le lingue polinesiane, ma che viene parlata solo sulle Hawaii, anche se il tradizionale “aloha” è un saluto ormai diffuso e conosciuto in tutto il mondo, con il quale si identifica a pieno la popolazione hawaiana. Proprio questa parola, infatti, esprime a pieno lo spirito hawaiano, che ama vivere a contatto con la natura, in armonia e amore. Una ripresa della lingua tradizionale si è avuta negli anni ’70, anche grazie alla diffusione della musica hawaiana!

Cosa mettere in valigia

Ogni volta che si deve partire c’è sempre il dilemma di cosa mettere in valigia.
Ricorda, alle Hawaii non c’è l’iverno!
Per questo viaggio opta per:

  • abiti comodi e freschi, per le gite turistiche e per i vostri momenti di relax;
  • per integrarvi più velocemente col popolo hawaiano, una camicia o un abito aloha andranno bene in ogni occasione;
  • scarpe da ginnastica e sandali comodi, meglio colori neutri, la polvere rossa presente in alcune isole, come Kauai, macchierà in modo permanente le scarpe bianche!
  • il costume da bagno non può mancare, prediligi costumi che non siano troppo succinti;
  • meglio indossare un cappello, da baseball o di paglia, per i tuoi tour all’aria aperta e anche in spiaggia;
  • non dimenticate anche un capo di abbigliamento più pesante per la sera o dopo una giornata di pioggia.

E’ consigliata una crema solare con alto fattore protettivo (i bagnini generalmente usano una protezione 30), in quanto il sole è parecchio forte e “prevenire è meglio che curare”!
Se avete intenzione di dedicarvi ad attività all’aperto, come una bella escursione, avrete bisogno di abbigliamento ed attrezzature speciali, che vi consigliamo di portare con voi da casa: se il necessario per le attività acquatiche è facilmente reperibile e noleggiabile su tutte le isole, lo stesso non si può dire dell’occorrente per le attività escursionistiche.
Vi consigliamo una giacca a vento leggera e impermeabile, soprattutto se volete salire sulle vette di Haleakala e Maunakea.
Per quanto riguarda i campi da golf, invece, è richiesto l’abbigliamento specifico.
E non dimenticate la macchina fotografica o la telecamera, per catturare ogni attimo della vostra vacanza da sogno!!

Isole Hawaii clima

Le Hawaii hanno un clima tropicale, con temperature alte tutto l’anno alleviate dagli alisei che portano con sè una brezza rinfrescante, ma quando smettono di soffiare il clima diventa caldo o tempestoso. Troviamo principalmente solo due stagioni: l’estate, che è il periodo più caldo che va da Giugno ad Ottobre con temperature minime tra i 25/26 °C e le massime tra i 30/32 °C, e l’inverno, che è il periodo più fresco e piovoso e che va da Novembre a Marzo con le minime che scendono a 18 °C e le massime fino a 25 °C.
Le isole hawaiane devono la loro particolare e suggestiva bellezza ai diversi micro-ambienti: foreste pluviali tropicali, deserti aridi, calde spiagge e regioni montuose. Tutto questo, grazie all’effetto schermante delle montagne vulcaniche e delle diverse condizioni metereologiche, che è possibile trovare a varie altezze.
Questo è un aspetto fondamentale da considerare se volete organizzare una vacanza alle Hawaii, considerando che l’alta stagione va dalla seconda metà di dicembre a febbraio e da metà giugno a fine agosto, mentre la bassa stagione va da aprile alla prima metà di giugno e da settembre alla prima metà di dicembre.

Hawaii quando andare

Se anche tu ti stai chiedendo quando andare alle Hawaii, ebbene, qui il clima è bello quasi tutto l’anno, per cui vi consigliamo di scegliere il periodo ideale per un viaggio in base a due fattori: le condizioni climatiche e i periodi di alta e bassa stagione.
In sostanza, il periodo di alta stagione non coincide necessariamente con il periodo migliore dal punto di vista climatico; infatti, alta stagione sono considerati anche periodi più freschi.
Se siete amanti degli sport d’acqua e del surf, sappiate che la temperatura media del mare è di 23 °C, che d’estate arriva anche a 26 °C, mentre l’azione delle onde varia a seconda delle coste e delle stagioni. In ogni caso, prima di fare escursioni a piedi o in barca, vi consigliamo di consultare gli avvisi meteorologici.
Se volete esplorare le elevate vette di Kokee, Haleakalā e Kilauea, sappiate che lì le temperature scendono di 1 °C ogni 300 m sopra il livello del mare, per cui vi consigliamo di attrezzarvi a dovere. Inoltre, a causa dell’altezza, si ha una maggiore esposizione ai raggi UV del sole, quindi portate con voi occhiali da sole, cappellino e protezione!
Un altro fenomeno particolare è la VOG, ossia la nebbia vulcanica, che consiste nell’inquinamento atmosferico sulle isole, dovuto dall’anidride solforosa e ad altri gas del cratere Halemaumau di Kilauea, che si mischia con l’aria umida e la luce del sole. Quando il vulcano è attivo e il vento gira verso nord, la nebbia vulcanica risulta dannosa per umani, piante e animali, causando mal di testa, difficoltà respiratorie e lacrimazione, per cui in queste circostanze è sconsigliato recarsi in questa zona per le escursioni.
Da un punto di vista generale, il nostro consiglio è quello di scegliere il periodo tra maggio a ottobre per il vostro viaggio: le temperature sono alte, ma, grazie al soffiare degli alisei, il caldo non è mai insopportabile e si riesce a godere di un clima davvero favorevole.
Il periodo sconsigliato, invece, è quello che va dalla seconda metà di dicembre a febbraio, durante il quale si registrano piogge e mare agitato.
Eppure, il fascino di questo periodo sta nel fatto che i turisti approfittano delle feste natalizie per trascorrere le loro vacanze in questo piccolo angolo di paradiso.
Un altro buon periodo per recarsi alle Hawaii è da aprile alla prima metà di giugno e da settembre alla prima metà di dicembre, quando vi sono meno turisti e più offerte e promozioni.

Quale isola scegliere

Dal punto di vista climatico, le coste di sud-est sono sottovento, per cui sono le più asciutte e soleggiate, con temperature più alte; mentre le coste di nord-ovest, sopravento, sono quelle più piovose e con temperature più basse.
Sappiamo che una delle preoccupazioni principali di una vacanza alle Hawaii è la possibilità di imbattersi in fenomeni climatici particolari, come gli uragani, ma, in realtà, esiste un periodo ben definito in cui questi si concentrano.
La stagione degli uragani va da giugno a novembre.
Le Hawaii si trovano nella traiettoria dei cicloni tropicali, i quali però si interessano raramente alle isole dell’arcipelago e, anzi, si è riscontrato come gli uragani perdano potenza quando si avvicinano all’arcipelago: ciò, forse, proprio grazie ai suoi vulcani, che lo proteggono.
In ogni caso, onde evitare spiacevoli incontri, evitare i mesi di agosto e settembre è la scelta migliore.

Quanto costa viaggiare alle Hawaii

Per fare una stima approssimativa di quanto possa costare un viaggio alle Hawaii, bisogna tener conto principalmente del viaggio e degli spostamenti interni alle isole, ma anche delle attrazioni e dell’assicurazione sanitaria.
Per quanto riguarda il prezzo andata e ritorno dei voli, questo si aggira, in media, intorno ai 1250 euro a persona.
In tutta onestà, questo è uno dei motivi per cui si sconsiglia di soggiornare nell’arcipelago per un periodo inferiore agli 8 o 10 giorni. Avrete bisogno di un paio di giorni pieni solo per raggiungere la vostra destinazione.
Se partite dall’Italia, la brutta notizia è che non vi sono voli diretti dalla nostra penisola, per cui dovrete effettuare uno o due scali a tratta.
Il nostro consiglio è di non andare oltre i due scali, per evitare che il viaggio diventi interminabile.
Il prezzo dei voli varia in base al numero di scali e al periodo dell’anno, per cui tendono a salire quando vi è un unico scalo e durante i mesi di alta stagione turistica, quindi da dicembre a febbraio e da metà giugno a fine agosto.

Volo per le isole Hawaii

Per quanto riguarda i percorsi possibili dall’Italia alle Hawaii, i voli con uno scalo prevedono un volo intercontinentale da Roma o Milano fino alla West Coast degli Stati Uniti, quindi in uno degli aeroporti tra quelli di Los Angeles, San Francisco e Seattle, oppure fino in Canada, quindi negli aeroporti di Vancouver o Toronto. Da qui, ci si imbarca verso le Hawaii, solitamente verso Honolulu.
In alternativa, potrete scegliere di viaggiare dall’Italia spostandovi verso est, nel caso in cui volesse abbinare il viaggio alle Hawaii una sosta in Oriente è quindi possibile scalo a Tokyo, Seoul, Hong Kong, Manila, Taipei o Pechino, per poi raggiungere le Hawaii.
Per quanto riguarda invece le tratte con due scali, è possibile partire da Roma e Milano, ma anche da Bologna e Napoli; il primo scalo sarà una città europea, per poi proseguire fino alla West Coast negli USA o in Canada e da lì alle Hawaii.

Aeroporto Hawaii

I principali aeroporti Hawaii sono:

  • il Daniel K. Inouye International Airport ad Honolulu sull’isola di Oahu;
  • il Kahului Airport a Kahului sull’isola di Maui;
  • l’Hilo International Airport e l’Ellison Onizuka Kona International Airport, entrambi sull’isola di Hawaii: il primo ad est ad Hilo e il secondo ad ovest a Kailua;
  • il Lihue Airport sull’isola di Kauai;
  • il Molokai Airport, noto anche come Hoolehua Airport, sull’isola di Molokai, che effettua solo voli di collegamento tra le isole.

O’ahu

L’Aeroporto Internazionale di Honolulu è il principale aeroporto non solo di dell’isola di O’ahu, ma dell’arcipelago hawaiano, di cui fanno scalo la maggior parte dei turisti.

Maui

Il principale aeroporto di Maui è quello di Kahului, dove atterra il più importante numero di visitatori dell’isola, tuttavia sono presenti anche due aeroporti minori predisposti per i pendolari: l’aeroporto di Kapalua, che si trova nella parte ovest e l’aeroporto di Hana, situato ad est.
Molte compagnie aeree offrono voli senza scalo a Maui, ma è possibile arrivare sull’isola sia via aerea dall’aeroporto di Honolulu in circa 30 minuti, sia via mare da Lanai, attraverso il servizio di traghetti Expeditions Ferry.

Isola di Hawaii – Big Island

Big Island è servita dall’Aeroporto Internazionale di Kona, che si trova a Keahole, e dall’Aeroporto Internazionale di Hilo, anche se la maggior parte dei turisti atterra a Kona.
L’isola è facilmente raggiungibile anche dall’aeroporto di Honolulu con un volo di circa 45 minuti.

Lanai

Lanai è la più difficile da raggiungere, non ci sono voli diretti per quest’isola, per cui è necessario una pianificazione anticipata.
E’ possibile raggiungere il Lanai Airport con voli provenienti da Honolulu e da Maui con la compagnia aerea Mokulele Airlines. Da Maui è possibile raggiungere Linai anche utilizzando i traghetti Expeditions Ferry: un giro panoramico in barca di circa un’ora, che passa attraverso il Canale di Auau, dove nei mesi invernali è possibile avvistare le balene.

Kauai

Kauai è servita dall’Aeroporto di Līhuʻe, che accoglie la maggior parte dei turisti, per il quale molte compagnie aeree offrono servizio continuativo. Inoltre, è facilmente raggiungibile anche dall’aeroporto di Honolulu.
Diverse compagnie offrono visite guidate a bordo di pullman, minibus, furgoni e limousine. Se soggiornate in un hotel a Kauai, controllate se è disponibile il trasporto da e verso l’aeroporto.

Trasporti locali

Spostamenti sulle isole

Se volete muovervi all’interno delle isole, è indispensabile prendere un’auto a noleggio: la guida è a destra, quindi non avrete problemi, e la benzina è meno cara rispetto all’Italia.
Cosa importante è scegliere la copertura assicurativa: il nostro consiglio è quello di optare per la tariffa full-full, con auto consegnata e riconsegnata con il pieno di benzina. Tale soluzione è la più vantaggiosa, anche perché la scelta di riconsegnare l’auto in un punto diverso da quello di ritiro può costarvi anche 50$ in più al giorno. Insomma, per comodità ed economicità, vi consigliamo di ritirare l’auto in aeroporto.
Informatevi sempre in tempo su dove si trovano gli sportelli per il ritiro auto, in quanto non sempre sono al terminal di arrivo.
Per evitare problemi, portate con voi una carta di credito adeguata, in quanto gli autonoleggi non accettano prepagate, Electron o simili, ma richiedono una carta di credito valida a livello internazionale e intestata al conducente principale dell’auto presa a noleggio.
Anche se pagate in anticipo online, portate con voi la stessa carta di credito, in quanto spesso vi chiederanno di esibirla al momento del ritiro.
Se non volete usare la carta di credito, vi verrà chiesto di versare un anticipo in contanti come cauzione, che vi sarà restituita alla riconsegna.
Alternativa alla macchina non c’è, se non sull’isola di Oahu, dove è possibile spostarsi con la linea di The Bus, mentre sulle altre isole i bus sono rari e non sempre arrivano nei punti di interesse turistico.
Quando vi fermate a fare rifornimento guardate bene i colori della pompa dei carburanti perchè sono invertiti, nera per la benzina e verde per il diesel, oppure hanno colori diversi dai nostri.

O’ahu

Sull’isola di O’ahu è possibile spostarsi ricorrendo all’autonoleggio o utilizzando navette e taxi facili da trovare nei principali centri commerciali o su richiesta al concierge o alla reception dell’hotel.
Molti turisti optano per le escursioni in autobus, per potere ammirare il meraviglioso paesaggio che offre l’isola, altri invece scelgono motori o biciclette.
Il nostro consiglio è quello di noleggiare un auto nelle vicinanze dell’aeroporto, così da potersi muovere in tutta comodità, seguendo i vostri itinerari e i vostri tempi con tutta tranquillità. In alternativa, potete optare per TheBus, ossia il sistema di trasporto pubblico, con tariffe ragionevoli e percorsi molto ampi.

Maui

Muoversi su Maui non è difficile, i taxi servono la maggior parte dei luoghi di interesse turistico e le principali strutture alberghiere.
In alternativa, è possibile optare per un autonoleggio vicino all’aereporto, ma è preferibile prenotare in anticipo. Comunque non possono mancare i bus turistici per raggiungere le attrazioni del luogo e visitare le meraviglie dell’isola.

Isola di Hawaii – Big Island

Date le sue grandi dimensioni, il nostro consiglio è quello di affidarvi alla comodità e alla flessibilità di un’auto a noleggio prenotandola in anticipo. Vi sono inoltre numerose visite guidate, dai tour in autobus ai servizi navetta fino ai voli privati.
In alternativa, potete usufruire del trasporto pubblico gratuito del Bus Hele On, che esegue fermate su tutto il territorio dell’isola e pienamente accessibile ai disabili.

Lanai

Scegliere un’auto a noleggio a Lanai non è forse l’idea migliore: la guida è resa difficoltosa dal vento e dalle strade dissestate, in molti casi prive di segnaletica e asfalto, tuttavia, questa soluzione può essere una vera avventura! In alternativa, potete scegliere la più esperta guida di un taxi.

Kauai

Per esplorare Kauai consigliamo un’auto a noleggio, vi permetterà di organizzare le vostre escursioni senza vincoli di tempo e orari. Non possono mancare i mezzi di trasporto pubblici verso le mete più ambite.

Spostamenti da isola a isola

Se avete a disposizione circa una settimana per la vostra vacanza, allora riuscirete a vedere bene due isole, mentre vi sconsigliamo di provare ad aggiungerne una terza: sarebbe un viaggio davvero stancante e caotico.
Per spostarvi da un’isola ad un’altra vi sono a disposizione i voli interni, la cui durata oscilla tra i 30 e i 60 minuti.
Con Hawaiian Airline, la tratta classica da Honolulu a Maui va dai 74€ più costo del bagaglio imbarcato, che ammonta a 20€ a valigia. Non temete, però: se vi iscrivete al programma punti della compagnia, il prezzo scenderà a 12€.
Per quanto riguarda i collegamenti via mare, al momento sono attivi solo due: tra Maui e Lanai e tra Maui e Molokai.

Soggiornare alle Hawaii

Per scegliere dove pernottare, avrete a disposizione una vasta gamma di opzioni, che vano da hotel, B&B, ostelli, fittacamere e condo.
I prezzi sono solitamente alti, soprattutto nei periodi di alta stagione, per cui vi consigliamo di prenotare in tempo e selezionare in modo accurato la vostra struttura, così da individuare le occasioni migliori.
Se volete risparmiare, vi segnaliamo che i prezzi sono mediamente più bassi a Big Island rispetto che su altre isole: a Hilo, anzi, è possibile trovare anche una camera doppia in hotel, B6B o resort anche a meno di 100€ a notte a giugno.
Di contro, invece, l’isola più costosa è l’isola di Maui, dove nella stessa tipologia di struttura si soggiorna con costi che si aggirano a 150€ a notte per una doppia a giugno.
Tuttavia, l’alloggio più diffuso alle Hawaii è il condo, ossia il classico residence all’americana, che comprende case con alcuni piani, disposti intorno ad una piscina centrale.
Questi appartamenti sono dotati di angolo cottura e avrete la possibilità di usufruire di piscina, sdraio, servizio lavanderia, centro fitness e barbecue: una soluzione più economica rispetto agli hotel e più pratica per le famiglie.
Se volete proprio ridurre all’osso le spese di soggiorno, potete anche optare per i campeggi che risultano soluzioni quasi gratis e che potete trovare nelle zone di mare e nei parchi naturali: sono aree in cui è possibile montare la tenda, ma prive di luce e acqua, anche se alcuni campeggi mettono a disposizione tende accessoriate o bungalow, a pagamento ovviamente.

Insomma, tenendo presente queste informazioni pratiche non sarete colti alla sprovvista!

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