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Vista della lava sulla costa che cade nel mare

Isola di Hawaii Big Island

L’isola di Hawaii, o The Big Island, è l’isola più orientale e la più grande non solo dell’arcipelago delle Hawaii, ma di tutti gli Stati Uniti. Con una superficie di 10.432,5 kmq, in costante crescita grazie alle eruzioni di lava del vulcano Kilauea, oltre ad essere quasi due volte più grande di tutte le altre isole hawaiane, l’isola di Hawaii è anche la più giovane tra queste.

Geografia dell’isola di Hawaii – Big Island

L’isola è formata da ben cinque vulcani: a nord ovest, il vulcano spento di Kohala; il vulcano non attivo di Mauna Kea, la montagna più alta dell’arcipelago, conosciuta come l’altissimo vulcano delle Hawaii o come montagna bianca, in quanto è spesso innevata durante il periodo invernale; l’Hualalai, anch’esso non attivo; il Mauna Loa, vulcano attivo situato sulla metà meridionale dell’isola e il Kilauea, un altro vulcano attivo, ma situato a est del Mauna LoaBig Island Hawaii ospita tre paesi principali, quali Kailua Kona, Hilo e Waimea, conosciuto anche come Kamuela.

L’isola è talmente grande, che, attraversandola, si passa da una zona climatica all’altra: dal clima umido tropicale alla tundra polare, dalla lava dei vulcani fino alla cima innevata del Maunakea, dalle verdi vallate fino alle spiagge sabbiose color nero di Punaluu Beach.

Turismo all’isola di Hawaii – Big Island

I turisti che affollano le isole hawaiane e, in particolar modo, Big Island, aumentano ogni anno: la sua natura variegata, gli svaghi che offre e la sua bellezza sono capaci di attrarre ogni tipologia di turisti e di soddisfare gli interessi più diversi! Ogni zona dell’isola ha una propria peculiarità, che la distingue da tutte le altre e che la rende un’attrattiva imperdibile!

Regioni dell’Isola di Hawaii – Big Island

Costa di Hamakua

In questa zona dal verde lussureggiane, troverete spiagge di sabbia nera, cascate mozzafiato, fattorie di taro e lussureggianti foreste pluviali tropicali. I piccoli agricoltori coltivano tutt’oggi taro, cuori di palma, frutta tropicale e verdure, mentre nelle piccole città, i negozi e boutique offrono ai turisti qualche assaggio dei sapori locali. Percorrete il Corridoio che da Hilo arriva fino a Waipio Valley e godetevi la splendida veduta su gole scoscese in profonde acque e ricche di vegetazione tropicale e una visita ai giardini di piante esotiche, quali l’Hawaii Tropical Botanical Garden e il World Botanical Gardens, con le cascate di Umauma a tre livelli. Ma l’attrazione principale su questo percorso sono le due cascate di Akaka Falls e di Kahuna, le più famose delle Hawaii e alte rispettivamente 134 metri e 30 metri!

Hilo

Hilo si trova sul lato nord est dell’isola ed è la meta ideale per coloro che amino andare in giro tra negozi, locali, spiagge bellissime e suggestive cascate, ma è anche sede dell’aeroporto internazionale e ospita il Pacific Tsunami Museum, dove scoprire gli tsunami, che hanno quasi distrutto Hilo. Non perdetevi, però, il mercato degli agricoltori, che si tiene al centro di Hilo, in cui potrete assaggiare cibo locale e acquistare i prodotti artigianali. Le bellezze naturali di Hilo sono davvero sorprendenti, tra queste il Liliuokalani Gardens dallo stile giapponese, con i suoi stagni, pagode e giardini rocciosi, che si estendono su ben 30 acri, o il Wailuku River State Park, che ospita le Rainbow Falls, il cui  nome hawaiano è Waianuenue che significa “arcobaleno visto nell’acqua”, e le Peepee Falls. Qui potrete visitare anche il Panaewa Rainforest Zoo, unico zoo della foresta pluviale in tutta la nazione, con una collezione incredibile di piante e animali esotici, tra cui due tigri del Bengala.

Puna

Il distretto di Puna e la città di Pahoa si trovano sulla punta più orientale dell’isola e sono caratterizzate da un’atmosfera molto vivace. Qui potrete fare un tuffo nei bagni geotermici costieri, che vengono riscaldati sotto terra dal vapore del Kilauea, grazie al quale in questa zona è possibile imbattersi in tratti di lava, spiagge con sabbia nera e meraviglie naturali, che sono la potenza dei vulcani può creare. Passeggiate sul lungomare di Pahoa, con i suoi negozietti e ristoranti tipici e caratteristici, e visitate il Lava Tree State Monument, dove nel 1790 una colata di lava attraversò una foresta di ohia, lasciando forme di lava incredibili! Il luogo più drammatico da visitare in questa regione è Kalapana, inghiottita dalla lava nel 1900, insieme alla spiaggia di Kaimu: oggi, di questi luoghi non resta altro che una distesa nera, che sfocia in mare.

Kau

Kau è una regione tranquilla, senza hotel di lusso, resort e campi da golf, che ospita le comunità di Pahala e Naalehu e la più famosa spiaggia di sabbia nera della zona. Inoltre, qui si estende la maggior parte del territorio del Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii e il Kilauea, un vulcano delle Hawaii tra i più attivi al mondo! Proprio in questo luogo, è possibile vedere da vicino la continua e incessante crescita dell’isola per l’azione del vulcano, mentre a Kau Desert potrete rinvenire le impronte dei guerrieri, che, tempi addietro, restarono intrappolati nella cenere vulcanica a seguito di un’eruzione esplosiva del Kilauea. Sul lato orientale di Kau, invece, ammirerete i frutteti di noci di macadamia, le coltivazioni di caffè e gli allevamenti di bestiame. Se, invece, avete bisogno di staccare dal caos quotidiano, il posto perfetto per voi è Wood Valley, che si trova vicino Pahala ed è un luogo di meditazione, in cui trovare ristoro e pace dal mondo esterno, dove si recano spesso anche artisti, filosofi e scrittori, che siano alla ricerca di solitudine e ispirazione.

Kona

Il quartiere di Kona ospita piantagioni di caffè e storiche attrazioni hawaiane: fu qui che il re Kamehameha visse i suoi ultimi anni. Visitate Hulihee Palace, Mokuiakaua Church e Ahuena Heiau per vedere da vicino i luoghi della storia di Kona, tra i quali merita menzione anche la Baia di Kealakekua, in cui approdò il Capitano James Cook nel 1778 e fu poi ucciso. Il Kaloko-Honokohau National Historic Park è un parco di 1160 acri, dove è possibile vedere i primi heiau, ossia i primi templi, pesci e petroglifi. Immergetevi e fate snorkeling nelle sue acque blu o fate un’escursione in barca a vela, per avvistare delfini e honu, le tartarughe marine verdi hawaiane, e, una volta a terra, recatevi sulle colline di Holualoa, per assaggiare i sapori del caffè 100% Kona, che tanto rende famoso questo luogo!

Kohala

La Kohala Coast è sede dei migliori resort, ristoranti e campi da golf dell’isola. Rilassatevi sulle sue spiagge di sabbia bianca o in uno dei centri benessere locali, ma non dimenticate di scoprire anche i tesori di questa costa, come il sito storico nazionale di Puukohola Heiau, il più grande tempio restaurato delle Hawaii. Non dimenticate di recarvi sui pascoli panoramici di Waimea, città periferica, dove potrete vedere il paniolo, ossia il cowboy hawaiano. Visitate Kahua Ranch, per un giro a cavallo o su un fuoristrada, e proseguite sulla strada per Kapaau, dove troverete la statua originale di Kamehameha e la valle di Pololu.

Spiagge dell’Isola di Hawaii – Big Island

L’isola è ricca di tratti costieri molto caratteristici e la bellezza delle sue spiagge colpisce i tanti turisti che vi si recano e che restano stupiti per la varietà di spiagge. Qui, infatti, è possibile trovare spiagge di sabbia bianca, tipiche hawaiane, ma anche di sabbia nera e di sabbia verde. Ecco quali sono le più belle spiagge di Big Island, assolutamente da non perdere!

Mauna Kea Beach

Questa è la più bella spiaggia di sabbia bianca dell’isola, ideale per le famiglie, ma anche per prendere il sole in tutto relax o per dedicarsi allo snorkeling.

Punalu’u

Ecco la più famosa spiaggia di sabbia nera di tutte le Hawaii, a cui è facile accedere e nelle cui acque vale la pena nuotare per fare snorkeling ed escursioni costiere. Occhi ben aperti, però: tra una nuotata e l’altra e con un po’ di attenzione, è possibile avvistare le tartarughe tipiche di questa zona!

Papakolea

Dopo la spiaggia bianca e la spiaggia nera, godetevi una spiaggia di sabbia verde, come quella di Papakólea! Ma perché la sabbia assume questo particolare colore? Certo, il verde tipico della sabbia di Papakolea è una rarità, riscontrabile solo su altre due spiagge al mondo: una in Norvegia e una nella Galapagos. Il colore deriva dalla presenza di un minerale a base di ferro e magnesio: l’olivina. Questo minerale proviene dal vulcano di fronte la spiaggia, il Pu’u Mahana, la cui base viene erosa dal mare, estraendo l’olivina dalla cenere e depositandola sulla spiaggia. Un fenomeno davvero incredibile!

Riassumendo: bellezze naturali incredibili, relax impagabile, acque cristalline e tante attrazioni da non perdere! Tutto questo è l’Isola di Hawaii –  Big Island!

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