Queen’s Bath non è la classica spiaggia, qui non c’è sabbia, ma solo rocce. È una piscina naturale circondata da una piattaforma di lava, con all’interno una miriade di pesci come i ricci di mare, i pesci angelo e i così detti pesci fantasma. Queen’s Bath si trova nella sponda settentrionale dell’isola di Kauai, nella città di Princeville.
Queen’s Bath una gemma da scoprire: una piscina turchese e smeraldo incastonata in lava nera con vista su Bali Hai ed è accessibile tramite un breve sentiero, che in inverno durante i periodi di alto vento è considerato pericoloso.
Il territorio è prevalentemente roccioso e offre delle avventure sportive molto interessanti e uniche nel loro genere, ma sono comunque zone molto impervie e pericolose, bisogna prestare la massima attenzione! Per fare ciò è bene prestare attenzione ai segnali di pericolo e alle indicazioni delle guide turistiche.
È bene ricordare che l’area si affaccia sull’oceano e quindi il vento e le onde giocano un ruolo fondamentale riguardo all’accessibilità delle zone al confine con gli specchi d’acqua.
In condizioni di calma sembra un vero e proprio paradiso terrestre molto rilassante e armonioso, ma la pace può essere soltanto apparente: basta che le onde si alzino di qualche metro per variare drasticamente la situazione, proponendo scenari molto tempestosi che fanno aumentare rapidamente il livello di allerta.
Nelle situazioni peggiori le onde molto alte penetrano e sovrastano anche abbondantemente la costa, ed è proprio per questo motivo che è sempre consigliato stazionare in zone non immediatamente limitrofe all’oceano. Se si ha intenzione di surfare in queste acque, non è sufficiente sincerarsi delle condizioni marine e delle onde qualche attimo prima, perché le condizioni dell’oceano potrebbero cambiare repentinamente e senza nessun preavviso.
Gli operatori della zona hanno stilato una lista per la sicurezza dei bagnanti da seguire attentamente per evitare incidenti anche gravi:
- consultare le indicazioni meteo dell’oceano, in particolare per i surfisti;
- in questa zona è sicuro nuotare solo quando le onde non sono superiori a 1 m d’altezza;
- se le previsioni indicano onde superiori ad 1 metro, rimandare la visita a giorni con condizioni migliori;
- non effettuare tuffi, la profondità delle acque può variare in poco tempo;
- non stazionare o effettuare attività sportive in diretta prossimità della costa.
In conclusione, se siete alla ricerca di posti ‘inesplorati’ che trasudano natura “incontaminata” e avventura, molto probabilmente resterete estasiati da questa destinazione, ma dovrete attrezzarvi di molta attenzione per non trascurare troppo rischi, in particolare con l’avvicinarsi all’oceano.
Cosa fare a Queen’s Bath
Queen’s Bath è l’ideale per il surf estremo dal mese di ottobre a quello di maggio, ma il rischio è elevatissimo: moltissimi surfer sono stati scaraventati sulle rocce dalla forza delle onde. I più temerari potranno avventurarsi cavalcando queste onde spesso indomabili, ma solo in condizioni permissive, mentre gli amanti della natura, che non vogliono correre rischi, potranno ammirare il paesaggio a distanza da delle prospettive privilegiate e facendo il bagno negli specchi d’acqua più interni alla costa, non troppo soggetti alle condizioni dell’oceano.
Una volta superati tutti gli ostacoli per raggiungere la piscina naturale più suggestiva e in condizioni di particolare calma, il Queen’s Bath si presenta anche come un luogo molto romantico, appartato e affascinante. Sono presenti numerosi percorsi per le gite fuori porta e il trekking sulle rocce, in molti casi indispensabile per raggiungere i luoghi più imperdibili e con maggiore fascino, infatti per raggiungere la cascata o l’oceano sono previsti percorsi ‘fuoristrada’ attraverso le rocce laviche molto suggestivi.
Come raggiungere Queen’s Bath
Il Queen’s Bath si trova a nord dell’isola di Kauai, nella città di Princeville. Per raggiungerlo è necessario percorrere la Route 56 (Kuhio Hwy) e una volta giunti nella città di Princeville girare su Ka Haku Road. Mantenere questa direzione per 2 Km poi svoltare a destra su Punahele Road.
Arrivati alla fine della strada è possibile proseguire a piedi su un sentiero di poco più di 1 Km.