La Banzai Pipeline, che viene solitamente abbreviata con il termine Pipeline o Pipe, è un luogo ideale per chi pratica il surf e si trova sulla costa nord dell’isola di Oahu, a Ehukai Beach Park. La caratteristica principale di questo luogo sono le enormi onde che si infrangono sulle acque basse creando così le onde che i surfisti tanto amano in quanto formano una specie di tubo. Inoltre, il fondale di questo luogo è caratterizzato da una incredibile barriera corallina che lo rende anche luogo ideale per le immersioni. Il nome è stato coniato dall’abbinamento del termine pipeline, che indica proprio la particolare forma delle onde, simile a quella dei tubi e il nome della spiaggia Banzai. Il nome fu però utilizzato la prima volta durante il film di Bruce Brown “Surfing Hollow Days” in quanto lo stesso produttore, durante le riprese della pellicola, notò la somiglianza delle onde con il condotto sotterraneo che stava per essere costruito su una strada poco lontana.
Cosa fare al Banzai Pipeline
Ovviamente il surf! Altrimenti perché recarsi in questa incredibile località? Il periodo ideale per fare surf è l’inverno quando le onde raggiungono persino altezze di 8 metri, questo grazie alle forti correnti marine. Da giugno a settembre invece la presenza di alghe potrebbe rovinare l’esperienza, quindi informatevi sulle condizioni dell’acqua prima di recarvi in spiaggia per restare poi delusi. Il surf, in hawaiano he’e nalu, è un famoso sport acquatico che consiste nel restare in piedi sopra una speciale tavola, chiamata appositamente tavola da surf, e planare lungo la parete dell’onda. A seconda delle onde, è possibile cavalcarle, passare sotto a esse, questo il caso delle famose onde a forma di tubo tipiche di questa zona delle Hawaii, oppure eseguire manovre e acrobazie sfruttando anche la velocità dell’onda. Ovviamente esistono molti tipi di surf, il classico longboard, si pratica con tavole molto lunghe e con la prua arrotondata ed è probabilmente il modo più antico di praticare questo sport. Chi cerca di cavalcare onde più grandi, invece, dovrà utilizzare una tavola chiamata gun, molto lunga e appuntita alle estremità, chiamate prua e poppa. Le moderne tavole sono realizzate in schiuma di poliuretano o fibra di vetro, ma non temete, se volete imparare a surfare e non disponete di una vostra tavola, in questa località troverete certamente un negozio disposto a noleggiarvi tutta l’attrezzatura necessaria e anche a fornirvi qualche lezione. Come ad esempio insegnarvi a prendere l’onda con i due diversi metodi, il take off e il tow in surfing. Un altro sport tipico delle Hawaii è il hoe he’e nalu, ovvero il stand up paddle. Questo sport si pratica stando in piedi su grandi tavole e ci si sposta con l’ausilio di una speciale pagaia. Da non dimenticare anche la possibilità di praticare windsurf, ovvero utilizzare una tavola più piccola e maneggevole, dotata di una vela leggera che permette di navigare anche sulle onde grandi e in presenza di forte vento. Questo è un luogo molto ambito per chi pratica surf e spesso le persone del luogo cercano di lasciare in disparte i numerosi turisti, anche perché la presenza di troppe persone in acqua che cercano di godere della stessa onda potrebbe causare qualche incidente. In questa località si svolgono anche molte competizioni a livello agonistico e, purtroppo, anche atleti che praticavano surf hanno perso la vita cercando di cavalcare onde gigantesche a caccia di un nuovo titolo o record. Ovviamente non serve essere amanti degli sport acquatici estremi per godersi questa spiaggia, potete infatti, semplicemente restare sdraiati e godervi il sole e il rumore rilassante delle onde dell’oceano che si infrangono a riva. Questa spiaggia è dotata di tutti i comfort, dai bagni con doccia ai telefoni pubblici, ai bagnini addetti al salvataggio in mare e dispone persino di aree picnic dove ristorarsi dopo lunghe ore in acqua. Se desiderate fare il bagno anche nei mesi invernali, quando le correnti sono più forti, vi potete spostare leggermente lungo la costa verso Shark’s Cove, un luogo riparato, ideale anche per chi desidera fare snorkeling e immersioni. Da tenere presente però che l’area a riva, oltre a essere sprovvista di bagnino, è rocciosa, è bene quindi indossare scarpe e protezioni adeguate. Potrete ammirare numerose varietà di pesci e le immancabili tartarughe verdi. Per gli amanti delle escursioni è invece possibile optare per l’Ehukai Pillbox Hike. Questo sentiero è forse meglio conosciuto come Sunset Pillbox Hike perchè permette di godere di un’ottima vista sulla spiaggia di Ehukai, e ovviamente sul Banzai Pipeline, al tramonto poi è uno spettacolo eccezionale e romantico. Potrete lasciare l’auto al parcheggio Sunset Elementary Parking Lot e attraversare la strada per iniziare l’arrampicata, il percorso è abbastanza breve, dura circa trenta minuti ma è abbastanza ripido e impegnativo.
Come raggiungere il Banzai Pipeline
Il Banzai Pipeline si trova vicino la città di Pūpūkea e si può raggiungere in auto percorrendo l’autostrada 83 (Kamehameha Hwy) in poco meno di un’ora. Se si proviene da Honolulu bisogna prendere prima l’autostrada H-1, poi proseguire al bivio per l’autostrada H-2, prendere l’uscita 8 in direzione Wahiawa, una volta arrivati nella città di Haleiwa prendere l’autostrada 83 per Pupukea, la spiaggia si troverà sulla sinistra. Con i mezzi pubblici ci vogliono circa 2 ore.